Piano strutturale condiviso o battaglia ideologica?
Ogni giorno possiamo osservare la difficoltà di accesso e di circolazione nella città di Roma per chiunque, ma è ancora più delicato il tema delle barriere architettoniche presenti sul territorio che impediscono chi è affetto da una disabilità di accedere fisicamente ad ogni luogo come chiunque altro.
Potremmo partire da molte riflessioni sul tema, ma prima di tutto è la città stessa che dovrebbe essere di più semplice accessibilità a tutti i cittadini, con un piano architettonico e strutturale ben progettato.
In secondo luogo, ci siamo chiesti perché alcuni lavori su suolo pubblico per abbattere delle barriere architettoniche debbano essere pagate dai cittadini che ne facciano richiesta.
Questa e molte altre domande vorremmo che venissero formulate e discusse durante l’evento per poterci ragionare insieme ed iniziare a proporre possibili soluzioni, invece che semplici problemi alle istituzioni comunali.